I peptidi sono la nuova frontiera della medicina Anti-Aging: possono essere usati per ottimizzare i processi cellulari alla base dell’invecchiamento e della senescenza.
La terapia con peptidi biomimetici viene applicata da anni nella medicina estetica, più innovativa e complessa è la sua applicazione in Medicina Anti-Aging, per ottimizzare i processi cellulari alla base dell’invecchiamento e della senescenza.
Alcuni di essi sono presenti naturalmente nell’organismo, altri sono di sintesi. Alcuni li conosciamo da tempo (es. insulina, secretina, liraglutide, ossitocina, collagene, etc), altri sono “nuovi” e sono spesso denominati con sigle e numeri che lasciano ancora trapelare la loro base sperimentale.
I peptidi sono sequenze di aminoacidi (fino a 51) e sono quindi piccole molecole proteiche di basso peso molecolare di cui è nota e riproducibile la sequenza aminoacidica.
I peptidi funzionano come dei messaggeri cellulari: sono delle molecole “intelligenti” con cui si può agire in modo mirato, puntuale ed efficace su molte funzioni dell’organismo.
Ne sono state scoperte centinaia e molte di queste possono avere applicazioni pratiche nella Medicina Anti Aging e nella Medicina di Precisione.
Furono scoperti nel 1921.
Nel 1953, Vincent du Vigneaud studiò l'ossitocina e riuscì a isolarla determinandone la composizione chimica. L’ossitocina è diventata il primo ormone peptidico di cui è stata determinata la sequenza di amminoacidi. Da lì il passo verso la produzione dell’ossitocina con mezzi artificiali fu breve.
Nel 1965, alcuni scienziati cinesi completarono la sintesi dell'insulina, il primo peptide sintetico al mondo.
Ad oggi sono stati scoperti e sperimentati migliaia di peptidi.
Le cellule che invecchiano perdono la propria plasticità e dinamismo e tendono a diventare “senescenti”.
Invecchiando (diventando senescenti) le cellule modificano tutti quei processi che erano in grado di ottimizzarne il metabolismo, la riparazione e la funzione cellulare ed espongono alle malattie croniche age-dependent e alla diminuzione della performance della persona a 360 gradi.
Vediamo ora come entrano in gioco i peptidi su questi processi dell’invecchiamento:
Le funzioni ad oggi scoperte sono tantissime e fra queste ricordo:
… altre ancora
I peptidi vengono generalmente utilizzati per via iniettiva sottocutanea oppure come spray nasali con un dosaggio stabilito dal medico specialista caso per caso.
Esempi di peptidi sono:
..e molti altri.
Disclaimer: le seguenti informazioni sono al solo scopo divulgativo, i Peptidi non sono approvati per uso umano, ma solo a scopo di ricerca.
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