Nella medicina tradizionale quando si parla genericamente di menopausa si pensa alla carenza di estrogeni, alla vampate, alla secchezza, etc. In realtà la menopausa viene preceduta dalla premenopausa, che può iniziare anche 10 anni prima, può avere un quadro ormonale e cause completamente diverse.

La premenopausa non è semplicemente il periodo che viene prima della menopausa ma è caratterizzato da una vera e propria tempesta ormonale, che può determinare numerosi sintomi, che spesso non vengono ricondotti alla premenopausa. Quello che avviene spesso è l'invio a vari specialisti, che cercano di curare i vari sintomi che si possono sviluppare senza guardare la causa vera, ciò che sta alla base dei sintomi della pre-menopausa.

E qual è la causa, il nucleo alla base della premenopausa? È l'estrogeno-dominanza

La premenopausa, infatti, è caratterizzata dal punto di vista ormonale, dalla estrogeno dominanza o dominanza estrogenica. Si parla di dominanza estrogenica perché il rapporto fra gli estrogeni e il progesterone, è sbilanciato a favore degli estrogeni, che quindi sono dominanti sul progesterone. Un'integrazione di estrogeni in questo caso non farebbe altro che peggiorare questa situazione.

Di fatto si verifica una carenza relativa o assoluta di progesterone, con tutti i sintomi conseguenti. Inoltre, il progesterone è un ormone precursore del cortisolo, del testosterone e degli estrogeni. Significa che in caso di carenza di progesterone anche gli altri ormoni vengono sintetizzati in quantità troppo basse.

Quali sono i sintomi principali?

  • Ansia, irritabilità, sbalzi di umore, depressione, insonnia
  • Disturbi della concentrazione e della memoria
  • Mestruazioni intense e prolungate irregolari, sindrome premestruale, infertilità, ovaie policistiche, fibromi uterini
  • Ridotto desiderio sessuale
  • Ritenzione idrica, aumento di peso, aumento del grasso soprattutto nell'addome, fianchi e cosce
  • Tensione al seno, dolenzia, noduli, aumento di volume del seno
  • Emicrania, cefalea, dolori muscolari, articolari, mal di schiena
  • Desiderio smodato di alcuni cibi, soprattutto dolci e cioccolato
  • Glicemia instabile, resistenza insulinica

Quali sono i fattori che favoriscono l'estrogeno dominanza:

  • Lo stress; si verifica il fenomeno del furto del pregnenolone, l'organismo sacrifica la sintesi del progesterone per il cortisolo
  • Contraccettivi orali e TOS tradizionale con farmaci di sintesi
  • Alimentazione sbilanciata e obesità

Esistono ESAMI semplici da eseguire per attestare l'estrogeno dominanza, primi fra tutti estradiolo e progesterone al 21 giorno del ciclo, oltre ad un pannello più ambio a discrezione del medico, come viene fatto nel BioEquilibrio Ormonale®.

Come risolvere l'estrogeno dominanza e avere una premenopausa ottimale serena:

  1. Riconoscerla, facendo gli esami giusti
  2. Stile di vita: alimentazione, attività fisica e controllo dello stress in primis
  3. Possono essere usate piante, fitocomplessi che agiscono aumentando i livelli di progesterone e modulando l'estrogeno dominanza: come l'Agnocasto, la Dioscorea Villosa (su questo vi è molta letteratura scientifica)
  4. La perla della medicina anti-aging e della medicina naturale: il Progesterone Bioidentico, ovvero progesterone di origine naturale che ha esattamente la stessa struttura chimica di quello naturale, quindi più efficace e più sicuro
    Può essere utilizzato attraverso diverse vie di somministrazioni: gel, compresse micronizzate, ovuli vaginali o supposte e assunto in giorni precisi del ciclo, secondo le indicazioni del medico.

Con il metodo di BioEquilibrio Ormonale® si agisce su tutti questi fattori contemporaneamente secondo una visione della persona a 360 gradi.