Sei in menopausa o premenopausa e ti capita di sentirti mentalmente affaticata, di avere vuoti di memoria o di faticare a concentrarti? Non sei sola, e non stai "invecchiando" improvvisamente. La menopausa non causa solo vampate di calore e cambiamenti fisici; ha un impatto profondo anche sulla salute e sulla funzionalità del nostro cervello.

Sono il Dott. Claudio Tomella, medico specialista in nutrizione e medicina anti-aging, e oggi voglio spiegarti cosa accade alla tua mente in questa fase della vita e, soprattutto, cosa puoi fare per sentirti di nuovo lucida e piena di energie.

Immaginiamo il cervello come una complessa centrale elettrica. Durante la menopausa, è come se a questa centralina arrivasse meno corrente. Ma perché succede? La risposta sta negli ormoni.

Gli Ormoni: Il "software" Iinvisibile del nostro cervello

Spesso pensiamo agli ormoni come "sessuali", legati unicamente alla riproduzione. In realtà, questa è una visione limitata. Estrogeni, progesterone e testosterone sono fondamentali per innumerevoli funzioni del corpo, e una delle più importanti è proprio quella cerebrale. Sono come un software invisibile che tiene la nostra mente costantemente aggiornata.

Quando i loro livelli calano, prima in premenopausa e poi in menopausa, le funzioni cognitive possono risentirne. Vediamo nel dettaglio il ruolo di ciascun ormone.

  • Estrogeni: l'alta definizione della mente

Gli estrogeni sono cruciali per la produzione di serotonina e dopamina, i neurotrasmettitori che regolano il tono dell'umore. Un loro calo può favorire tristezza e depressione. Inoltre, gli estrogeni aiutano a riparare i neuroni, forniscono energia alle cellule cerebrali e consolidano la memoria. Quando diminuiscono, è come passare da una visione in HD a un'immagine un po' sfocata.

  • Progesterone: la coperta rilassante del cervello

Il progesterone ha un effetto calmante e rilassante, perché agisce sui recettori GABA del cervello, i "punti di attracco" del nostro principale neurotrasmettitore del relax. Una sua carenza può causare l'irritabilità tipica della premenopausa e, soprattutto, alterazioni del sonno. Un riposo interrotto e non ristoratore incide pesantemente sulla qualità della vita e sulla lucidità mentale diurna.

  • Testosterone: la scintilla della motivazione

Sia nell'uomo che nella donna, il testosterone è l'ormone della motivazione, del desiderio di "fare". Condiziona la libido, ma anche la funzione cognitiva generale. È quella spinta che ti fa alzare al mattino con la voglia di affrontare la giornata.

I Neurosteroidi: Gli Specialisti della Memoria

Oltre ai tre ormoni principali, esistono due "neurosteroidi" di eccezionale importanza, prodotti anche direttamente all'interno del sistema nervoso: il DHEA e il pregnenolone.

  • DHEA (Deidroepiandrosterone): "L'Ormone della Giovinezza"

Il DHEA è fondamentale per la memoria. Migliora la cosiddetta plasticità sinaptica (la capacità dei neuroni di comunicare tra loro), la memoria a breve termine e la memoria di lavoro. Svolge un'azione antiossidante e antinfiammatoria e aumenta i livelli di BDNF, una proteina che potremmo definire un vero e proprio "fertilizzante" per il cervello, poiché lo protegge da malattie come l'Alzheimer.

  • Pregnenolone: Il Re della Memoria a Lungo Termine

A mio avviso, il pregnenolone è l'ormone più importante per la memoria, soprattutto quella a lungo termine. È interessante notare come si comporti quasi come una pianta "adattogena": a seconda del dosaggio, può avere un'azione calmante o, al contrario, stimolante.
Attenzione: proprio per questa sua duplice natura, la sua gestione deve essere affidata a un medico esperto. Non improvvisate mai l'assunzione di questi ormoni, non acquistateli online con dosaggi casuali. Anziché migliorare, potreste peggiorare la situazione.

Cosa Fare? 3 Passi per Ritrovare il Tuo Equilibrio

Ora che abbiamo capito le cause, vediamo le soluzioni. Esiste una base genetica per cui ogni donna vive questi sintomi in modo diverso, ma ci sono strategie efficaci per tutte.

1 - Intervenire sullo Stile di Vita:

Lo ripeto sempre perché è il fondamento di tutto. Dedicare tempo a un'alimentazione corretta e a un'attività fisica mirata è il primo, imprescindibile passo.

2 - Terapia con Ormoni Bioidentici Naturali e Personalizzati

Se il problema è il calo degli ormoni, la soluzione più logica è agire sulla causa. La terapia con ormoni bioidentici non è "doping", ma mira semplicemente a ristabilire l'equilibrio ormonale che avevi prima, in modo naturale e sicuro. In questo modo si lavora in prevenzione o si interviene per risolvere sintomi già presenti come problemi di memoria, concentrazione e lucidità mentale.

3 - Integrazione di Precisione

Nell'ambito di una medicina anti-aging personalizzata, si può intervenire con un'integrazione mirata. Si utilizzano integratori specifici, e talvolta farmaci (anche "off-label", cioè usati per uno scopo diverso da quello per cui sono stati approvati), seguendo un razionale innovativo per bilanciare e migliorare la funzione cognitiva.

Conclusione

I problemi di memoria e la stanchezza mentale in menopausa non sono un destino ineluttabile né un semplice segno di vecchiaia. Sono sintomi concreti, con una causa biologica precisa: il cambiamento del tuo assetto ormonale.

La buona notizia è che non devi subirli. Agendo sullo stile di vita e, quando necessario, ripristinando l'equilibrio ormonale con un approccio medico personalizzato, è possibile ritrovare la tua energia, la tua lucidità e la tua qualità di vita.