Scopri cos'è la premenopausa, quali sintomi comporta e quali esami e strategie adottare per affrontarla al meglio.
Molto spesso si parla di menopausa, ma si tende a trascurare quella lunga e significativa fase di transizione che la precede.
Capire la premenopausa non significa solo prepararsi al futuro, ma vivere meglio il presente.
La premenopausa è una fase di transizione che può durare dai 5 fino ai 10 anni prima della menopausa vera e propria. È un periodo lungo, una sorta di "terra di mezzo" tra il passato e il futuro del corpo femminile.
Durante questi anni, la produzione naturale di ormoni, in particolare estrogeni e progesterone, inizia a fluttuare. Questo non è un processo da subire passivamente. Al contrario, è un cambiamento che va ascoltato, riconosciuto e accompagnato con la guida di un medico. Questo è esattamente l'approccio della medicina anti-aging: trasformare una fase naturale in un'opportunità per un invecchiamento di successo.
Le fluttuazioni ormonali possono innescare una serie di sintomi che molte donne faticano a collegare alla premenopausa. Riconoscerli è il primo passo per gestirli. Ecco i più importanti:
Se riconosci alcuni di questi sintomi, il passo successivo è parlarne con il tuo medico, che potrà consigliare alcuni esami del sangue per avere un quadro oggettivo della tua situazione ormonale e metabolica. I più indicati sono:
La premenopausa è un processo naturale, ma con le strategie giuste può essere gestita in modo ottimale. L'obiettivo è accompagnare il corpo per favorire il miglior invecchiamento possibile. L'approccio si basa su tre pilastri:
È sempre il punto di partenza.
Significa usare integratori mirati, scelti sulla base delle tue esigenze specifiche e dei risultati degli esami. Attenzione al fai-da-te: vedo molti pazienti che fanno "pasticci" acquistando prodotti online basandosi solo sulle recensioni. Un integratore deve avere un razionale medico, perché non sempre le conseguenze di una scelta sbagliata si risolvono semplicemente interrompendo il prodotto.
Quando necessario, e sempre sotto valutazione medica, si può ricorrere a un supporto più specifico. In premenopausa, si utilizzano spesso fitoterapici mirati o ormoni bioidentici naturali (come il progesterone o il pregnenolone). Si tratta di ormoni più sicuri, studiati e approvati, che devono però essere combinati in modo sapiente dal medico, tenendo conto del tuo stile di vita, dei sintomi e degli esami.
La premenopausa non è una condanna a sentirsi stanche, irritabili o fuori forma. È un capitolo naturale della vita che, se affrontato con consapevolezza e con la giusta guida, può essere vissuto serenamente. Ascoltare il proprio corpo, riconoscere i segnali e agire con un approccio personalizzato sono le chiavi per trasformare questa transizione in un percorso di benessere e salute a lungo termine.