L'Estramet

L'Estramet è un esame fondamentale per la prevenzione primaria del tumore al seno, sia nel caso in cui stia effettuando una terapia con ormoni bioidentici (oppure una terapia TOS tradizionale), sia per quelle donne che non effettuano alcuna terapia sostitutiva, ma vogliono avvicinarsi ad una medicina predittiva di avanguardia.

L'Estramet è un esame non invasivo che può essere effettuato semplicemente con un campione delle urine (2 campioni raccolti contestualmente, per essere precisi) e può fornire informazioni preziosissime.

Cos'è l'Estramet e cosa misura?

L'Estramet è un esame di laboratorio delle urine che misura due tipi particolari di estrogeni chiamati 16 OH ESTRONE e 2 OH ESTRONE.

Facendo un passo indietro, gli estrogeni sono 3 e hanno funzioni diverse e che variano durante la vita della donna:

  1. Estrone (E1), è l'estrogeno prevalente nella donna in menopausa ed è secreto,  oltre che dalle ovaie nel periodo fertile, anche dal tessuto adiposo, fegato e surreni successivamente. Le donne in sovrappeso od obese perciò ne producono di più.
  2. Estradiolo (E2), è il più potente estrogeno ed è responsabile dei principali effetti degli estrogeni, del ciclo e della femminilità: è l'estrogeno prevalente nella donna fertile.
  3. Estriolo (E3), è meno potente dell'estradiolo, ma possiede una importante azione protettiva sul seno ed è fondamentale per il tropismo delle mucose, l' idratazione e l'equilibrio del micriobiota femminile.

Focalizzandoci ora sull'Estrone (E1), l'estrogeno che viene prodotto di più dalla donna in menopausa, gli studi hanno evidenziato che ne esiste un tipo protettivo sul tumore al seno e con proprietà antitumorali e un tipo "cattivo".

In particolare:

  • Il 2 OH Estrone mostra proprietà antitumorali;
  • Il 16 OH Estrone mostra proprietà che favoriscono la crescita tumorale.

Tutti gli esseri umani hanno sia il 2 che il 16 OH estrone, ma gli studi scientifici hanno dimostrato che le donne che hanno una prevalenza di 2 OH Estrone sono più protette rispetto a quelle che hanno una maggiore produzione di 16 OH Estrone dal il tumore alla mammella.

Con l'Estramet si studia il rapporto fra i livelli di 2 OH ESTRONE / 16 OH ESTRONE che può essere indicativo della possibilità di sviluppare un tumore al seno.

Un rapporto aumentato a favore del 16 OH ESTRONE, determina un maggior "rischio" di sviluppare un tumore al seno. Se prevale invece il 2 OH ESTRONE il rischio diminuisce.

Però attenzione si parla di "rischio" e non di malattia.

La buona notizia è che si può intervenire efficacemente su questo rapporto attraverso lo stile di vita, l'alimentazione e l'integrazione, anche qualora risultasse una prevalenza dell'ESTRONE cattivo.

In particolare gli studi hanno evidenziato come l'integrazione con una sostanza naturale, l'indolo-3-carbinolo, presente nelle crucifere (es. broccoli, cavolfiori, cavoli e cavoletti di Bruxelles) sia è in grado di modificare il metabolismo degli estrogeni in modo favorevole.

L'Estramet è un test fenotipico, che fotografa la situazione del momento, ed è da distinguere dai test genetici volti allo studio del tumore al seno nei casi di forte famigliarità. Il più famoso di questi è quello che studia i due geni chiamati BRCA1 (Breast Carcinoma 1) e/o BRCA2 (Breast Carcinoma 2).  Questo test è diventato famoso per il fatto che è stato eseguito dall'attrice Angelina Jolie prima del suo intervento.

In realtà i polimorfismi per tumore al seno che possono essere eseguiti sono anche molti altri. Tuttavia i test genetici sono costosi e sono indicati solo in categorie di persone ed anch'essi evidenziano il rischio sulla base delle probabilità.

Il test Estramet è un test non invasivo e non particolarmente costoso che a mio avviso può essere consigliato a tutte le donne che si avvicinano alla menopausa e non solo...

Può essere effettuato con un razionale anche in donne giovani e fertili con famigliarità per neoplasie le quali generalmente non fanno nulla prima dei 40 anni.

"Quello che continua a stupirmi è che il test Estramet non venga usualmente consigliato dal medico e dal ginecologo tradizionale. In medicina Anti-Aging il test Estramet è un must  da sempre."

Nell'ambito della terapia con ormoni bioidentici può essere effettuato prima dell'inizio della cura e periodicamente durante la cura. Lo stesso varrebbe qualora la terapia sostitutiva scelta sia quella tradizionale o, per quanto detto, anche qualora si sia deciso di non sottoporsi alla terapia.

Purtroppo il fatto di avere una famigliarità per un tumore espone maggiormente al rischio di svilupparlo: tuttavia il fatto di non avere famigliarità non è la certezza di non poterlo sviluppare, indipendentemente dal fatto che si stia effettuando una terapia con ormoni oppure no.

Come sempre la medicina anti-Aging e il metodo del Bioequilibrio Ormonale® è avanti.